Il Progetto Arese in Movimento

Con il progetto “Arese in movimento”, cofinanziato da Fondazione Cariplo nell’ambito del bando 2009 “Promuovere forme di mobilità sostenibile alternative all’auto privata”, e realizzato insieme a Fondazione RCM e Fondazione Legambiente, il Comune di Arese vuole raggiungere, in estrema sintesi, gli obiettivi di:

  • diffusione di forme di mobilità sostenibili alternative all’utilizzo dell’auto privata, nell’ ottica sia di ridurre il traffico veicolare sul territorio che di contribuire alla riduzione dell’inquinamento atmosferico,
  • coinvolgimento attivo dei cittadini nella definizione di un sistema della mobilità sostenibile che tenga in elevata considerazione le necessità e le proposte degli utenti,
  • analisi dell’opportunità e della fattibilità legate alla realizzazione di un sistema di bike-sharing.


Un po’ di storia

Il Comune di Arese da tempo è impegnato nella valorizzazione e nella promozione della bicicletta come mezzo di trasporto, ed ha realizzato un sistema di piste ciclabili sul territorio pari al 40% della rete viaria comunale.
Arese ha inoltre aderito al progetto MiBici (Piano strategico della ciclabilità della Provincia di Milano), avviato dalla Provincia nel 2005, che aveva come scopo la connessione della rete ciclabile provinciale esistente, completando e rimuovendo gli ostacoli e gli elementi di pericolo ed estendendola dagli attuali 1.000 km a quasi 3.300 km.
Grazie all’impegno dimostrato,  nel marzo 2009 Arese ha ottenuto il riconoscimento di “Comune Amico della Bicicletta” dall’Assessore al Territorio, Parchi e Mobilità ciclistica della Provincia di Milano, in quanto si è distinta nella promozione dell’uso della bicicletta, sia attraverso lo sviluppo di piste ciclabili, sia attraverso la riorganizzazione del traffico a favore della mobilità ciclabile.
Recentemente in Comune sono stati anche presentati gli esiti del progetto Europeo ByPad (Bicycle Policy Audit – modello europeo di autovalutazione della mobilità ciclabile), promosso ancora dalla Provincia di Milano, volto a valutare e migliorare la qualità delle politiche locali per la mobilità ciclabile nelle diverse città europee.

Dagli esiti delle attività svolte e dei progetti sviluppati, emergono la necessità e il desiderio di orientare l’operato dell’Amministrazione comunale verso l’implementazione di un sistema di mobilità sostenibile che tenga maggiormente in considerazione le esigenze degli utenti (cittadini, lavoratori, visitatori, ecc.), l’integrazione tra forme diverse di mobilità e le connessioni ciclabili tra poli attrattori sul territorio.


Il progetto ARESE IN MOVIMENTO

L’obiettivo principale del progetto, co-finanziato dalla Fondazione Cariplo e realizzato in partenariato da Comune di Arese, Fondazione Rete Civica di Milano (che si avvarrà del supporto tecnico della società Città Possibili srl) e Fondazione Legambiente, è svolgere attività di indagine e ascolto dei cittadini per promuovere forme di mobilità sostenibile alternative all’utilizzo dell’auto privata, nell’ottica sia di ridurre il traffico veicolare sul territorio (migliorando quindi la qualità della vita della comunità locale), sia di contribuire alla riduzione dell’inquinamento atmosferico.
Il progetto si propone di innescare comportamenti maggiormente sostenibili mediante i seguenti obiettivi specifici:

  • coinvolgere attivamente cittadini e fruitori nella definizione di un sistema della mobilità sostenibile che parta dall’individuazione dagli attuali punti di debolezza e che tenga in elevata considerazione le necessità e le proposte degli utenti, in funzione dei diversi interessi rappresentati,
  • analizzare l’opportunità e la fattibilità legate alla realizzazione di un sistema di mobilità alternativa al mezzo privato nel Comune di Arese, volto a integrare e valorizzare il sistema del Trasporto Pubblico Locale connettendo i poli attrattori del territorio (uffici, scuole, servizi pubblici, aziende) oltre che i principali nodi di interscambio situati nell’area del Rhodense,
  • definire un progetto pilota sulla base degli esiti dell’analisi della fattibilità e delle esigenze manifestate dai fruitori che ponga le basi per l’implementazione di un sistema di mobilità sostenibile realmente efficiente sul territorio e funzionale al perseguimento dell’obiettivo generale del progetto.


La fase di start-up del progetto punta anzitutto alla mappatura del pubblico interessato alle problematiche della mobilità in territorio aresino (affinché le scelte e le attività previste dalle fasi successive del progetto rispondano effettivamente alla richiesta degli utenti) ed all’analisi della documentazione tecnica già esistente presso il Comune di Arese per valutare le esperienze in atto in tema di mobilità sostenibile e quindi definizione le operazioni da svolgersi nelle fasi successive del progetto e stabilire e attuare eventuali sinergie positive per l’andamento dello stesso.

Le attività di ascolto e coinvolgimento rivolte a tutti i cittadini sono iniziate con la biciclettata del 16 maggio e proseguiranno, dopo la pausa estiva, per tutto il prossimo autunno.
Su questo sito è possibile fin da ora segnalare sulla mappa di Arese gli ostacoli e i punti critici per la mobilità ciclabile in città. A breve, saranno disponibili questionari on-line per conoscere le vostre abitudini di spostamento e i vostri bisogni, e spazi di discussione per approfondire possibili soluzioni e interventi migliorativi.
 
Il progetto prevede anche la redazione della pubblicazione “Muoversi ad Arese”, una mappa di mezzi, strutture e servizi di mobilità multimodale esistenti, per facilitare i cittadini che scelgono di spostarsi nell'area senza usare l’automobile.

  Scarica il progetto ARESE IN MOVIMENTO


Il logo del progetto

Il Comune di Arese ha realizzato il logo “Arese in movimento” per comunicare con chiarezza ai cittadini le azioni e le iniziative previste nell’ambito del progetto. Colori accesi, linee accattivanti e giocose sono gli elementi che contraddistinguono l’immagine elaborata, che attraverso i toni del verde e dell’ocra sa trasmettere il valore che il rispetto dell’ambiente e la natura assume nelle politiche del Comune.